L’encefalite ha molte cause, ma per la maggior parte dei pazienti queste non sono note.
È stato condotto uno studio per stabilire la causa e identificare le differenze cliniche tra le cause in pazienti con encefalite in Inghilterra.
Pazienti di tutte le età e con sintomi che facevano pensare a encefalite sono stati arruolati per 2 anni ( con stadiazione avvenuta nel periodo 2005-2006 ) dal personale clinico di 24 ospedali.
I pazienti sono stati seguiti per 6 mesi dopo le dimissioni dall’ospedale.
Sono stati identificati 203 pazienti con encefalite ed età media 30 anni ( intervallo 0-87 ).
Tra questi pazienti, 86 ( 42% ) presentavano cause infettive della malattia, inclusi 38 casi ( 19% ) di infezione da virus herpes simplex, 10 ( 5% ) da virus zoster della varicella e 10 ( 5% ) da Mycobacterium tuberculosis; per 75 ( 37% ) le cause erano ignote.
In 42 pazienti ( 21% ) è stata riscontrata encefalite acuta immuno-mediata.
In totale, 24 pazienti ( 12% ) sono deceduti, con un numero superiore di casi fatali in presenza di infezioni da Mycobacterium tuberculosis ( n=3; 30% ) e virus zoster della varicella ( n=2; 20% ).
I 16 pazienti con encefalite associata a cause immunitarie hanno mostrato l’esito peggiore tra tutti i nove gruppi ( 56% ), sono deceduti o hanno riportato grave disabilità.
I pazienti deceduti hanno mostrato una maggiore probabilità di essere immunocompromessi rispetto a quelli che sono sopravvissuti ( OR=3.44 ).
In conclusione, la diagnosi precoce di encefalite è cruciale per assicurare che il giusto trattamento sia somministrato per tempo.
Un’ampia batteria di esami ha ridotto in modo sostanziale la proporzione di pazienti con encefalite da causa ignota, ma la proporzione di casi con cause ignote è risultata più alta di quella per qualsiasi specifica causa identificata. ( Xagena2010 )
Granerod J et al, Lancet Infect Dis 2010; 10: 835-844
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