Gilead Sciences ha comunicato i dati ad interim derivati dallo studio di fase II ELECTRON condotto ai fini della valutazione del farmaco sperimentale orale a somministrazione monogiornaliera, Sofosbuvir ( GS-7977 ), somministrato in combinazione con Ribavirina nei pazienti con infezione cronica da virus dell’epatite C ( HCV ) di genotipo 1 naïve al trattamento ( mai trattati ). Nell’88 per cento (n = 22/25) dei 25 pazienti che hanno completato le 12 settimane di trattamento con il regime a base di GS-7977 il livello di HCV RNA è rimasto non rilevabile per diverse settimane dopo la conclusione del trattamento. Tre pazienti hanno accusato una recidiva virologica.
I dati sono stati presentati nel corso del 47mo Meeting dell’European Association for the Study of the Liver ( EASL ).
I risultati preliminari dello studio indicano che 12 settimane di trattamento con il farmaco sperimentale a somministrazione monogiornaliera per os, GS-7977, in combinazione con Ribavirina potrebbe essere sufficiente per curare l’epatite C in molti pazienti con infezione di genotipo 1, compresi quelli che al momento sono ritenuti inidonei al trattamento con Interferone.
Complessivamente GS-7977 è risultato ben tollerato e ha esibito un profilo di sicurezza positivo. Nessun paziente ha accusato una recidiva virologica durante il trattamento. Nessun paziente ha interrotto la terapia a causa di eventi avversi. Gli eventi avversi accusati con maggior frequenza sono stati: spossatezza, vertigini e cefalea, e sono stati segnalati due casi di risultati di laboratorio anomali di grado 3/4.
Un secondo studio di fase II ( QUANTUM ) ha valutato trattamento con GS-7977 in combinazione con Ribavirina della durata di 12 e 24 settimane in pazienti naïve al trattamento.
Venticinque pazienti sono stati randomizzati al braccio di trattamento di 12 settimane: 19 pazienti con infezione di genotipo 1; quattro pazienti con infezione di genotipo 3 e due pazienti con infezione di genotipo 2.
Due pazienti con infezione di genotipo 1 hanno interrotto precocemente la terapia durante il periodo di trattamento di 12 settimane.
Alla settimana 4 del periodo post-trattamento erano disponibili i dati relativi a 17 pazienti con infezione di genotipo 1. Di questi, in 10 su 17 ( 59% ) il livello di HCV RNA è rimasto non-rilevabile. Sette pazienti ( 41% ) hanno accusato una recidiva virologica.
Inoltre, in 7 dei pazienti che hanno raggiunto la settimana 8 del periodo post-trattamento e che hanno raggiunto lo status di SVR4 ( virus dell’epatite non-rilevabile 4 settimane dopo la fine del trattamento ) il livello di HCV RNA continua ad essere non-rilevabile.
I profili generali di sicurezza ed efficacia di GS-7977 sono coerenti con quanto riscontrato nello studio ELECTRON. Nessun paziente ha accusato una recidiva virologica durante il trattamento e nessun paziente ha interrotto la terapia a causa di eventi avversi.
Undici dei 25 pazienti ( 44% ) partecipanti allo studio ELECTRON e 3 dei 19 pazienti ( 16% ) partecipanti allo studio QUANTUM presentavano polimorfismo genetico a carico del gene IL28B C/C.
Ciascuno dei tre pazienti che hanno accusato una recidiva nello studio ELECTRON esibiva un polimorfismo a carico del gene IL28B diverso ( C/C, C/T o T/T ).
I sette pazienti che hanno accusato una recidiva nello studio QUANTUM esibivano polimorfismo genetico a carico del gene IL28B C/T ( n=4 ) o T/T ( n=3 ).
ELECTRON è uno studio clinico randomizzato, in aperto. L’endpoint primario della sperimentazione è costituito dalla sicurezza e dalla tollerabilità di GS-7977 ad una dose di 400 mg somministrata una volta al giorno per 8 o 12 settimane, come monoterapia o in combinazione con Ribavirina e/o Peg-Interferone in pazienti con infezione da virus dell’epatite C di genotipo 1, 2 o 3.
Le popolazioni studiate comprendono pazienti non-cirrotici naïve al trattamento e pazienti che non hanno risposto a terapie precedenti a base di Interferone o con risposta nulla.
QUANTUM è uno studio clinico randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo. I bracci attualmente attivi della sperimentazione stanno valutando GS-7977 ad una dose di 400 mg somministrata una volta al giorno per 12 o 24 settimane in combinazione con Ribavirina in pazienti cirrotici e non-cirrotici con infezione da virus dell’epatite C di genotipo 1, 2 o 3. ( Xagena2012 )
Fonte: Gilead, 2012
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