Uno studio ha descritto le differenze nei comportamenti sessuali tra individui con herpes gentale durante il periodo sintomatico e quello asintomatico della malattia.
Un questionario è stato sottoposto a 1193 individui tra il 1998 e il 2001.
Tutti i partecipanti all’analisi erano eterosessuali, monogami, con una storia di herpes genitale sintomatico ed una confermata infezione da HSV-2.
L’attività sessuale riportata durante i periodi asintomatici rispetto a quelli sintomatici è stata del 98% versus 40% ( p < 0.001 ), 76% versus 29% ( p < 0.001 ) e del 25% versus 11% ( p < 0.001 ) per i rapporti vaginali, orali e anali, rispettivamente.
L’uso regolare del profilattico, invece, durante il periodo asintomatico e durante il perodo sintomatico è stato del 20% versus 35% ( p < 0.001 ), 2% versus 7% ( p < 0.001 ) e del 10% versus 15% ( p = 0.131 ), rispettivamente.
La percentuale di individui che si sono astenuti dai rapporti vaginali o che hanno sempre fatto uso del profilattico è stata del 21% versus 74% ( p < 0.001 ), per i periodi asintomatici rispetto ai sintomatici.
Le analisi multivariate hanno indicato che i fattori di rischio associati ai rapporti sessuali durante i periodi sintomatici dell’infezione da herpes genitale comprendevano l’impiego della spirale ( odds ratio aggiustata, aOR = 2.96 ), il vivere in America Latina ( aOR = 2.16 ) o in Europa ( aOR = 1.67 ) piuttosto che in Nord America, casi precedenti di malattie trasmesse sessualmente ( aOR = 1.42 ), un più elevato numero di rapporti sessuali mensili ( aOR = 1.09 ) ed un più elevato numero di recidive annue di herpes genitale ( aOR = 1.08 )
I dati hanno indicato che la maggioranza delle persone con herpes genitale si è astenuta dai rapporti sessuali o ha fatto regolare uso del profilattico durante i periodi sintomatici della malattia.
Tuttavia, l’impiego del profilattico è risultato relativamente basso nei periodi asintomatici, rispetto a quelli sintomatici. ( Xagena2006 )
Fonte: Rana RK et al, Sex Transm Infect 2006; 82: 69-74
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