La successiva implementazione di vaccini coniugati antipneumococcici ( PCV ) da 7 valenze a 13 valenze ha portato a una marcata diminuzione del carico di malattia da pneumococco, inclusa la meningite da pneumococco.
È stato valutato l'effetto a lungo termine dell'implementazione di vaccini coniugati antipneumococcici sull'incidenza di meningite da pneumococco nei bambini in Francia per un periodo di 16 anni.
È stata condotta un'analisi di serie temporali basata sulla popolazione, con un'indagine prospettica a livello nazionale di oltre 16 anni in Francia, reclutando bambini di età inferiore a 15 anni da 227 reparti pediatrici dal 2001 al 2016.
L'esito principale dal modello delle serie temporali era l'incidenza stimata di meningite da pneumococco per 100.000 bambini di una popolazione di 12.6 milioni di bambini nel 2017 prima e dopo l'implementazione di vaccino PCV7 e di vaccino PCV13.
Sono stati arruolati 1.778 bambini con meningite da pneumococco.
L'implementazione di PCV13 ha portato a una significativa riduzione dell'incidenza mensile di meningite da pneumococco da 0.12 per 100.000 bambini prima di vaccino PCV13 a un minimo di 0.07 nel 2014 ( -38%, P minore di 0.0001 ).
Un forte aumento si è verificato durante il 2015 e il 2016 ( +2/3% al mese, incidenza di 0.13 per 100.000 bambini alla fine del periodo di studio, P=0.0002 ), principalmente correlato a un aumento del sierotipo 24F, che era spesso resistente alla Penicillina.
L'effetto iniziale dell'implementazione di vaccino PCV13 ha ridotto notevolmente l'incidenza della meningite da pneumococco nei bambini di età inferiore a 15 anni.
Tuttavia, un forte rimbalzo dell'incidenza legata all'emergere del sierotipo 24F ha compromesso l'efficacia a lungo termine del vaccino coniugato antipneumococcico.
Se confermati in studi futuri e in altri Paesi, l'incidenza di rimbalzo della meningite da pneumococco e l'emergenza di 24F dovrebbero essere considerati nello sviluppo di vaccino coniugato antipneumococcico di nuova generazione. ( Xagena2018 )
Ouldali N et al, Lancet Infectious Diseases 2018; 18: 983-991
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