La resistenza alla Nevirapina può comparire in alcune donne dopo l’assunzione di una singola dose dell’inibitore della trascrittasi inversa non-nucleosidica ( NNRTI). Allo studio hanno partecipato 15 donne, mai trattate con la terapia antivirale, che hanno assunto una singola dose entro 72 ore dalla nascita.
All’analisi sui campioni di 3 donne è comparsa una mutazione K103N. Nei campioni, prima della somministrazione di Nevirapina non risultava questa mutazione. L’analisi farmacocinetica ha dimostrato che le donne che hanno sviluppato resistenza avevano una più lunga emivita di eliminazione della Nevirapina.
Successivamente la mutazione K103N è stata sostituita dal virus wild-type.
Eshleman SH et al, AIDS 2000; 14: F111-F115
( Xagena2001 )